martedì 10 luglio 2012

VOCI SENZA CONFINI


"le nuvole basse all'orizzonte....la prospettiva dei pali della staccionata che sfocia nel cielo, i grandi cedri squassati e agitati dal vento la realtà del presente e della solitudine svincolati dal passato e dal futuro....il mio amore è per tutti, equanime, neutrale, limpido...semplice e libero come il cielo, perché amo tutti e non sono posseduto da nessuno, non sono impedito né legato da nulla. Debbo diventare una persona che nessuno conosce per evitare di essere ricordato o che qualcuno mi cerchi"



Ad oltre quarant'anni dalla morte, voglio ricordare un grande testimone del XX secolo, conosciuto per le sue appassionanti battaglie in favore della pace e dei diritti civili.
Alla vigilia del suo assassinio, concludeva il suo discorso al Mason Temple di Menphis con queste parole:
"Abbiamo giorni difficili davanti a noi.Ma ora non importa: Perché sono stato sulla cima della montagna: E non mi interessa. Come tutti vorrei vivere una lunga vita. La longevità ha la sua importanza: Ma questo adesso non mi interessa. Voglio solo fare la volontà di Dio. E Dio mi ha permesso di salire sulla montagna. E di là ho guardato: E ho visto la Terra Promessa. Forse non ci arriverò insieme a voi, ma voglio che questa sera voi sappiate che noi, come popolo arriveremo alla Terra Promessa. E questa sera sono felice. Non ho paura di nulla. Non ho paura di alcun uomo. I miei occhi hanno visto la gloria del Signore che viene"

Moriva così all'età di trentanove anni Martin Luther King

Nessun commento:

Posta un commento