lunedì 28 maggio 2012

                                                             PARLIAMO DI CRISI


Cosè la crisi economica mondiale se non avido possesso dei beni di Dio per assicurarsi un potere illimitato al quale sottomettere tutto e tutti?
E la crisi ambientale non è lo sfruttamento dell'acqua, del petrolio, del legno, e di tutti i beni della creazione, non secondo i reali bisogni, ma per avidità di possesso e potere?
Questo crea squilibri nell'armonia delle energie e gli "scossoni", terremoti, inondazioni, frane, sono la natura che cerca l'equilibrio delle forze danneggiate dall'uomo.
La terapia è efficace se c'è una diagnosi esatta che individui la vera causa del male. Nell'attuale crisi mondiale essa è in prevalenza spirituale. Non sono quindi i mezzi umani che risolveranno la crisi, perchè l'uomo non ha alcun potere e quello che usurpa gli si rivolge contro.
Non si tratta di tornare al passato, come suggeriscono alcuni, ma di comprendere  quale sarà il nostro vero futuro, cioè lo scopo per il quale siamo stati inviati qui sulla terra.
Conoscere il futuro dell'uomo salverà il presente!
Inviandoci sulla terra, Colui che ci ha creati non ci chiede di rifondarla, riformarla, o di altro di grande. Ci chiede di amare con tutto il cuore, tutta l'anima e con tutte le forze per vivere in modo semplice e degno.
Ora invece la vita sulla terra è assurda.
Creati per vivere con amore, il lavoro doveva essere onesto ed equilibrato. E' diventato frenetico per accumulare potere e successo.
Per vivere, il mangiare sano e il vestire in modo semplice sarebbe molto sano. Ne abbiamo fatto invece qualcosa di ricercato e artificiale, con cibi raffinati, vesti brillanti, e tutto è finto, appariscente illusione per riempire il vuoto interiore.
Tutto questo spinge l'uomo alla rovina.
Malati di illusioni prendiamo abbagli a ripetizione che ci portano all'oblio di Dio e stiamo male.
La terapia è l'Amore di Dio, accolto e desiderato.

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